Un successo senza precedenti per il Museo Nazionale Storico degli Alpini durante la 91a Adunata Nazionale degli Alpini a Trento.

Decine di migliaia di visitatori sono venuti a trovarci e a visitare le diverse mostre allestite in diversi punti strategici della città:

Cittadella Militare

Appuntamento fisso di ogni Adunata Nazionale, eravamo presenti con 4 mostre:

  • LA STRADA DEGLI ALPINI
    La mostra, realizzata su roll up, racconta la costruzione della strada di accesso ad un complesso pensato in onore del Corpo degli Alpini, denominato “Fondazione Acropoli Alpina”, deputato alla raccolta e conservazione della documentazione storica degli Alpini. La dislocazione era prevista sul Doss di Trento ( o Verruca), parco naturale e memoria dei primi insediamenti preistorici, poi Romani, accanto al Mausoleo dedicato all'Eroe Cesare Battisti. 
  • MOSTRA STORICA SUGLI ALPINI NELLA 1ª G.M.
    Sempre su roll-up illustra i luoghi interessati dalla guerra, in particolar modo i monti più cari al Corpo degli Alpini. Dal Monte Nero all’Adamello, spaziando tra Ortles, Pasubio e Ortigara, il visitatore si immerge nella Storia attraverso immagini evocative e testi sintetici ed incisivi, rivivendo le gesta dei nostri Soldati. Particolare attenzione viene posta nel ricordare le Truppe da Montagna dell’Impero Austroungarico e dell’Alpenkorps tedesco, mediante roll-up appositamente realizzati. La mostra è stata arricchita da una serie di oggetti originali della Grande Guerra, esposti per tematiche all’interno di vetrine apposite, sugli aspetti della particolare guerra vissuta nelle trincee, la guerra bianca, cercando di narrare la vita del soldato alpino anche per quanto riguarda il vitto, con numerose testimonianze del tipo di cibo e di come veniva confezionato.
  • MOSTRA SU CESARE BATTISTI 
    La mostra sul Martire trentino non è solo sul martirio del Tenente degli Alpini, ma affronta diversi singoli aspetti della sua vita: dal Battisti geografo, alla famiglia, all’incarico politico presso il Parlamento di Vienna, fino ad arrivare all’arruolamento volontario, al martirio ed alla cospicua eredità morale. In questo modo è possibile apprezzare correttamente la persona di Cesare Battisti, patriota in un periodo storico denso di avvenimenti. La mostra, sviluppata in sinergia con la Fondazione Museo Storico del Trentino, è costituita da roll-up esposti per tematiche arricchiti da preziose fotografie dell’Archivio Battisti, poco conosciute se non inedite, mentre i testi rendono la figura di Cesare Battisti fruibile in maniera agevole anche da un pubblico non specializzato.
  • GLI ALPINI NELLE CALAMITÀ
    La mostra “Gli Alpini e le calamità”, un percorso cronologico che narra attraverso dei roll-up il susseguirsi degli interventi di soccorso alla popolazione, dagli esordi della costituzione del Corpo ai giorni nostri.
    Il termine “dual-use”, caratterizzante i modelli di esercito moderno, contraddistinti dalla capacità poliedrica e duale di operare sia in ambiente operativo che in supporto alla popolazione, emerge immediatamente come patrimonio caratterizzante della specialità sin dalla fondazione del Corpo degli Alpini: il fortissimo legame con il territorio, la capacità di operare in autonomia e con estrema rapidità, la grandissima capacità di adattamento alle diverse circostanze ed esigenze, hanno permesso al Paese di poter contare sempre su una validissima forza sempre disponibile.
    Dai primi interventi del 1883 in Val Stura, sino alla recente tragedia di Rigopiano, gli Alpini sono stati sinonimo di professionalità, generosità e profondo senso del dovere, divenendo una risorsa inestimabile al servizio del Paese.

 

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Torre Vanga

Sede temporanea del Museo Nazionale Storico degli Alpini durante il restauro e l'ampliamento, durante l'adunata ha offerto un percorso affascinante a ogni visitatore, dalle origini del corpo fino ai giorni nostri. Il sito è visitabile sette giorni su sette con accesso gratuito e il nostro personale è presente per offrire spiegazioni e aiuto ai visitatori
I contenuti sono predisposti secondo uno schema di presentazione cronologica: al piano terreno la Storia del Corpo attraverso le uniformi nei vari periodi, fino ai giorni nostri. Scendendo le scale si descriverà l’artiglieria da montagna, i mortai, gli obici, il raro “bronzino” da 75 mm., ordinanza alla battaglia di Adua, il cannone s/r da 106 mm., per proseguire nel seminterrato, dove attraversando due teli pesanti scuri, si arriva alla trincea; questa non sarà una mera ricostruzione, ma il visitatore, immerso nel semibuio, vedrà lampi, sentirà il rombo dei cannoni, il fischio dei proiettili e potrà traguardare attraverso feritoie fotografie del fronte riprodotte a distanza per dare l’illusione tridimensionale della profondità. Risalendo, due pareti parleranno della guerra sui ghiacciai, mentre al primo piano la mostra proseguirà con una serie di oggetti originali dei due conflitti esposti per tematiche, con gigantografie alle pareti.
Sempre durante l'adunata abbiamo presentato la mostra "Il coraggio di cambiare: Generale Federico Baistrocchi" che illustra la vita del famoso Generale, già comandante il 4° Corpo, attraverso 30 roll-up che ne descrivono la lunga carriera militare. La figura del Gen. Baistrocchi viene esaminata nel quadro familiare, ma anche in tutta la sua vita militare, con particolare attenzione della sua figura di Capo di Stato Maggiore, promotore di un vasto piano di riorganizzazione e modernizzazione dell’Esercito del nostro Paese. Abbiamo esposte le sue onorificenze, foto e documenti originali per dare un quadro completo di questa grande personalità che ha attraversato metà del secolo XX.  La mostra è attualmente ancora visitabile al primo piano di Torre Vanga

Fondazione Caritro

In posizione centralissima appena dietro al Duomo, abbiamo offerto ai visitatori una intensa esperienza storica sui nostri fratelli artiglieri. La mostra basata su roll-up, è stata ampliata per l'occasione con tre pezzi di artiglieria della collezione del Museo: l'amatissimo 75/13, il raro "bronzino" da 75mm che ha combattuto ad Adua e il rarissimo pezzo da 65mm mod.911 di cui ne esistono pochissimi esemplari. I nostri visitatori hanno quindi potuto conoscere la storia della nostra magnifica Artiglieria da Montagna e toccarla con mano attraverso i pezzi esposti.

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Museo Gianni Caproni

Ai visitatori del Museo Gianni Caproni durante l'Adunata abbiamo offerto un viaggio memorabile assieme a Gennaro Sora, l'eroe del Polo. Una mostra fotografica con le immagini della missione al Polo del Capitano Gennaro Sora, con riproduzioni dalle diapositive originali conservate negli archivi del Museo.

 

Noi siamo già pronti per la prossima Adunata Nazionale, e voi??